martedì 30 dicembre 2014

Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici

Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici chiedo meno rigidità - verso se stessa soprattutto - 
Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici auguro di concedersi il lusso di attimi solo per lei
Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici vieto di mentirsi che anagrammando il verbo si ottengono solo "stermini"
Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici concedo di distrarsi
Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici impongo di ascoltarsi
Alla "me" che sarà nel Duemilaquindici giuro che ci saranno evoluzioni




Buon inizio d'Anno, Marta.

Ti meriti petali di rose e brillantini a cascata sulla faccia che deve sempre rimanere alta.

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