venerdì 6 settembre 2013

Ritorno a respirare

Così piccolo, solo tre mesi, ho fatto fatica a guardarti mentre cercavano una vena adatta per inserire la flebo. Piangevi disperatamente su quel lettino duro e freddo, con le luci accecanti del pronto soccorso sopra i tuoi occhi. I miei occhi, invece, erano pieni di lacrime che costantemente riaffioravano. Poi ti riprendevo in braccio e cercavo di calmarti, ma poi, di nuovo, dovevano controllare qualcos'altro, ti ristaccavano da me e ti rimettevi a strillare impaurito.
Sono stati giorni di febbre alta che tornava sempre all'attacco, io ero sempre più preoccupata e confusa; finalmente la decisione del tuo ricovero, lì saresti stato più al sicuro, ora c'erano persone competenti ad aiutarti. Capiscono la causa di quei febbroni - infezione delle vie urinarie - e trovano subito la cura giusta che ti riporta ai tuoi sorrisi per me.
Ora ti guardo mentre dormi in questo lettino d'ospedale e sento che, lentamente, la tensione se ne sta andando. 
Ho avuto paura. Tanta. Tantissima.